don Ezio Maria Orsini
LA FAMIGLIA DI GESù
Guardando il tuo presepio, scopriamo per incanto Ch’è specchio della vita del nostro focolare. L’original disegno del Padre che ci ha scelti Si svela nel mistero del dolce tuo Natale.
La Madre, con amore, nei panni ti ha ravvolto, Giuseppe, silenzioso, ti scruta e ti difende, Tu Piccolo sei frutto del grande Amore tenero, del dolce amor terreno di quei che ti hanno accolto.
A Dio che s’offre mite nel giorno del Natale rispondono felici gli uomini che credono; risponde la famiglia in questo giorno santo per benedire Te con tutti i propri cari.
La vita dei bambini, la gioia dei bei nonni, Il tepore della casa che svela i dolci affetti. Gesù Bambino caro, ti salutiamo e amiamo O Vergine santissima a te noi c’inchiniamo A te Giuseppe mite, con gioia ci affidiamo. Santificate voi, la nostra casa intera Per esser dell’Amore l’immagine più vera. |
Il PRESEPIO
Nel giorno di Natale, attorno al tuo presepio, le statue che ho disposto m’invitano a pregare.
Il cielo mi ricorda le stelle e la cometa, il muschio rappresenta i prati e l’erba lieta, la neve, il candore di chi ti ama sempre, e l’asinello, il bue, le pecore e gli agnelli, stan nel presepe a Betlem insieme ai pastorelli.
Là in fondo, là lontano, io scorgo un gran castello, è quello di re Erode che medita il tranello. La grotta mi presenta la santa tua famiglia, la Vergine tua madre, Giuseppe il tuo custode, i Magi che per ultimi si uniscono alla lode.
Fa’ che pregando umile, fa’ che guardando semplice, la scena del Natale io porti nel mio cuore, per ricordare sempre Gesù che mi è vicino, che mai Lui mi abbandona, che ama proprio me. Amen.
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PREGHIERA
Al muto mio silenzio che interroga l’esistere, rispondi Tu, che scendi a vivere con noi. Sovente ho complicato la vita mia da solo, inseguo tante mode, sentendomi ‘appagato’ ma l’anima non sazia riprende a investigare.
Tu del silenzio Principe, Tu che Parola sei, fa che guardando a Te, che nel presepe giaci, impari ad apprezzare la dolce tua presenza perchè dal cielo immenso non scordi chi ti cerca.
Il tempo che ci dai, segnato sia da Te, non solo per il computo dei giorni, mesi ed anni, non solo per il numero ma anche per l’Amore.
Vicino io sia ai più piccoli, come hai fatto Tu, ed esca dal mio guscio per darmi a chi ha bisogno.
Nel giorno dell’incontro la vita mia trasforma. Amen.
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