Perché Gesù viene ? Come può l’uomo di
oggi stare davanti a questa notizia ? E il Natale, che cos’è ?
Natale è l’amore di Cristo all’uomo.
L’Essere nuovo entra nel mondo. L’Essere nuovo come prima non c’era, nella
novità del suo comunicarsi agli uomini.
Un Essere nuovo entra nel mondo, il mondo del Dio vero.
Un Essere nuovo in tutto il profilo del mondo, in quel luogo, fiorì. Tutto viene
da Lui, ma qui la novità di una vita predomina.
Una nuova creatura vince l’ antica. L’antica creazione alla nuova si oppone, ma
col Natale il calore ritorna nel mondo, e tutto riecheggia all’ appello divino,
al Mistero che c’è.
L’impossibile, cioè il Mistero, è immeritato dall’uomo. Eppure qui avviene un
fuoco, una affezione che avvolge, un calore che predomina nell’immenso atrio del
mondo, nello spazio eterno.
Qui è il presentimento di una cosa nuova che infervora, e tutto tende a fare
diventare concreto. E proprio per questo suscita una grande devozione. Come
grazia divina, in tempi stabiliti, il Figlio di Dio è diventato un bambino nella
storia umana, si è appropriato di canoni e formule di una esistenza.
Nel ricordo e nella memoria di quel Fatto, la testimonianza del Figlio di Dio
emerge sempre più forte e l’impotenza del male diventa la figura dominante di
tutta la storia.
Così, per ogni giorno di vita, nelle mani del popolo cristiano resta la
scommessa del potere di Dio nel tempo e la preghiera alla Madonna che si
realizzi in ogni circostanza.