di Fedro
Originale latino di Fedro |
Traduzione di Giovanni Grisostomo Trombelli (1752) |
Traduzione in lingua italiana moderna |
Ad rivum eundem Lupus et Agnus venerant siti
compulsi: superior stabat Lupus, longeque inferior Agnus: tunc fauce
improba latro incitatus jurgii causam intulit. Cur, inquit, turbulentam
fecisti mihi istam bibenti? Laniger contra timens, qui possum, quaeso,
facere quod quereris, Lupe? A te decurrit ad meos haustus liquor. Repulsus
ille veritatis viribus, ante hos sex menses male, ait, dixisti mihi.
Respondit Agnus: equidem natus non eram. Pater hercle tuus, inquit,
maledixit mihi. Atque ita correptum lacerat injusta nece. Haec popter illos scripta est homines fabula, qui fictis causis innocentes opprimunt. |
A un rio medesmo, dalla sete spinti, l'Agnello,
e'l Lupo eran venuti. Il Lupo al fonte più vicin; da lunge assai bevea
l'Agnello: allor che ingorda fame punse il ladron a ricercar tal rissa:
perché l'acqua, a lui dice, osi turbarmi? L'Agnel tremante: intorbidar
poss'io l'onda, che dal tuo labbro al mio trascorre? Quegli vinto dal ver:
ma tu, soggiunge, fin da sei mesi con acerbi motti m'oltraggiasti: io non
era allora nato, l'Agnel risponde. Sì, riprende il Lupo; ma ben tuo padre
villanie mi disse. Così l'addenta, e ne fa ingiusto scempio. A colui s'indrizza il mio racconto, che con falsi pretesti i buoni opprime. |
Un lupo e un agnello, spinti dalla sete, si
ritrovarono a bere nello stesso ruscello. Il lupo era più a monte, mentre
l'agnello beveva a una certa distanza, verso valle. La fame però spinse
il lupo ad attaccar briga e allora disse: "Perché osi intorbidarmi
l'acqua?" L'agnello tremando rispose: "Come posso fare questo se l'acqua scorre da te a me?" "E' vero, ma tu sei mesi fa mi hai insultato con brutte parole". "Impossibile, sei mesi fa non ero ancora nato". "Allora" riprese il lupo "fu certamente tuo padre a rivolgermi tutte quelle villanie". Quindi saltò addosso all'agnello e se lo mangiò. Questo racconto è rivolto a tutti coloro che opprimono i giusti nascondendosi dietro falsi pretesti. |